Il S.S. Nome di Gesù è la ricorrenza più sentita per noi contursani, che ha fatto scaturire dalla penna di Antonio Tarallo un suggestivo racconto. Un evento unico, intenso, emozionante, ha preso forma e vita nella suggestiva cornice della Chiesa del SS Nome di Gesù il 18 maggio 2024 la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù.
Il Recital Itinerante “La Divina Commedia in 100 borghi” nasce con l’esigenza di riflettere sull’importanza della concezione poetica del Sommo Poeta Dante Alighieri che, dopo 700 anni dalla sua scomparsa, appare a noi ancora fiorente e viva. 100 canti in 100 borghi e non nei palazzi istituzionali o nella virtualità che ha preso il sopravvento della realtà. E’ un progetto che pone al centro l’uomo e la società come senso di elevazione di ogni rappresentanza intrinseca dell’esistenza. Concepire un viaggio senza una meta, senza un desiderio ultimo che dia la retta via al nostro esserci, non è un viaggio; avere in sé la concezione di un tempo e di uno spazio distinti dall’esserci nell’essere porta ad essere attanagliati dal rimanere accostati alle certezze umbrifere; possedere il linguaggio solo per l’utilizzo materialistico della vita insita nel consumismo e nel consumatore e possedere una padronanza linguistica solo per l’esigenza del vivere quotidiano non fa che impoverire la nostra mente e appiattirci sempre più fino a che – frammentati – ci alieniamo e diamo importanza ad emozioni effimere e negative; non esaltare la nostra fragilità e il bisogno di una guida che dia forza alle nostre fragilità non fa che renderci insensibili e lontani alle numerose emozioni positive che ci attraversano; infine apprezzare ed esaltare la nostra cultura nelle sue profonde diversità fa sì che sentiamo più vicino a noi tutta l’opera dantesca.